Dal 10 gennaio green pass “rafforzato” obbligatorio. Scopri tutte le nuove regole

A partire dall’inizio della settimana cambierà qualcosa all’interno dei protocolli sanitari stilati dalla FIPAV per lo svolgimento delle attività di pallavolo.
Per tutti coloro che hanno più di 12 anni, seguendo le disposizioni di legge, sarà necessario avere il Green Pass “rafforzato” per svolgere allenamenti e partite, dunque potranno farlo solo i soggetti vaccinati o coloro che sono guariti dal Covid-19. Non sarà più possibile giocare, allenare, arbitrare e accedere al palazzetto solamente con un green pass da tampone.
Qualora ci fosse un giocatore della squadra positivo, i “contatti stretti” seguiranno le stesse regole introdotte per tutta la cittadinanza: i vaccinati con terza dose o con ciclo vaccinale completato da meno di 120 giorni non dovranno andare in quarantena, ma solo seguire un periodo di “auto sorveglianza” di 5 giorni. I vaccinati da più di 120 giorni osserveranno invece una quarantena ridotta di 5 giorni (non è contemplato, ovviamente, il caso di soggetti non vaccinati poiché non potranno entrare in palestra).
A partire dal 1° febbraio tutti i green pass hanno durata di 6 mesi, dunque dal quel momento verrà ridotta la durata anche di coloro che lo hanno precedentemente.
Si ricorda, inoltre, che qualora un giocatore risultasse positivo per riprendere anche solo le attività di allenamento è obbligatorio rispettare le disposizioni del “return to play” indicate dalla Federazione Medico Sportiva. Le tempistiche per gli atleti si riducono da 30 a 7 giorni prima di poter svolgere gli esami necessari.
La capienza dei PalaSport viene ridotta al 35% .

Qui trovate il protocollo della FIPAV del 4 gennaio 2022
Qui trovate le disposizioni del Return to Play del 7 gennaio 2022